Fu il primo album che ascoltai dei Diaframma, me lo portò Zino e lo registrai in cassetta.

Fu uno dei miei must da ascoltare nella mia prima auto: una Ford Fiesta 900cc bianca e lo ascoltai veramente tanto.

Fu anche il primo album dove Miro Sassolini alla voce vi partecipò attivamente, in Siberia vi entrò a cose quasi fatte.

3 volte lacrime è anche il disco meno “new wave” della band e già si inizia ad intravedere la vena “cantautorale” di Federico Fiumani, ma non un cantautorato “classico” all’italiana, ma un cantautorato dal respiro sicuramente più internazionale.

E’ anche il disco dove Federico e Miro meglio si intrecciano per dare vita ad un album potente nelle liriche, nella voce e nei suoni, strizzando l’occhio sia al cantautorato che alla new wave e perchè no al punk.

Vi propongo qualche brano live dell’album, live che era ed è la dimensione ideale per Federico Fiumani.

Aneddoto su Federico Fiumani: Quando decisi di chiudere il mio locale il MOOD pensai a fare una festa “dark”, chiamata dark night.

Fu una festa strepitosa, piena di genta e bellissima musica (secondo me).

Ad un certo punto, nel bar di sopra, spuntò dal nulla Federico Fiumani, che era stato trascinato da qualcuno* dopo una sua esibizione dalle parti di monfalcone.

Mi presentai a Federico e lui si ricordò di me. Si ricordò che alla fine degli anni 80 gli mandai una lettera con i soldi dentro per comprare il suo EP “Gennaio”.

La carta da lettere aveva il retro costituito da fotocopie di miei fotografie, tipo io che suono i synth, ecc… molto in linea con i tempi.

La cosa mi impressionò, a distanza di anni si ricordava di me… le cose son 2 o ha una memoria di ferro oppure ero uno dei pochi che gli aveva scritto una lettera, ma dubito.

La cosa più strana era anche che causalmente, giuro, avevo con me il vinile colorato dell’EP “Gennaio”

*Aggiornamento

dopo quasi 10 anni scopro che Federico Fiumani è stato “trascinato” al Mood da Teeno Vesper cantante degli ottimi FLUO

dei FLUO ne parlo in questo articolo e presto ne parlerò ancora.



già che ci siamo metto anche siberia