Articolo scritto all’epoca.

Ieri sera a Venezia sono andato a vedere David Sylvian.
Il concerto si è svolto la Palafenice, una bella struttura con una ottima acustica. La gente ha riempito il PalaFenice, nonostante che l’ultimo album di Sylvian si abbastanza ostico e negli ultimi anni ha diradato le uscite discografiche, soprattutto dopo  la rottura con la Virgin.
Sul palco c’erano tre persone, David Sylvian con tastiera, laptop e  chitarra acustica, Steve Jansen (suo fratello) con mixer, tastiera, laptop  e percussioni elettroniche (tipo octapad della Roland) emasakatsu takagi alle proiezioni video.
Il set si è diviso tra nuovi brani e vecchi brani, tra elettronica ed acustica.
La cosa più interessante erano i brani nuovi, intendo proprio nuovi, non quelli presenti in Blemish (ultima fatica discografica) comunque ben  presentati e dal vivo facevano una ottima figura.
Ma i brani nuovi con inserimenti ritmici elettronici di Jansen ed un uso del laptop in evidenza!
Insomma prendete suoni alla Pan Sonic, alla Christian Fennesz, con ritmiche (e qui azzardo alla Lali Puna) con le melodie e la splendida voce di David Sylvian ed otterrete il suo nuovo percorso musicale.
Un nuovo orizzonte musicale molto ma molto interessante.
Finalmente Sylvian ha trovato un nuova via, non poteva, e questo lo ha capito, ripetersi, non poteva fare un Brilliant Trees 2.
Ed in linea con con le sperimentazioni ambient con Holger Czukay di qualche anno fa, ha spostato i limiti dell’ ambient!
Questa nuova forma di ambient che è nell’ aria da un po’, dove si mischiano  landscape elettronici a rumorismo elettronica, creando come piace a me definire una sorta di elettronica isolazionista!
Con un tocco  di minimale che mai guasta!
Naturalmente il pubblico non ha capito molto tutto questo, è  più legato alle cose vecchie, infatti è scoppiata la gioia per brani vecchi tipo: Maria, The Other Side Of Life (dei Japan), ecc…
Ma resta il fatto che ieri sera Sylvian ha fatto vedere il suo nuovo sentiero, chi vorrà  potrà  seguirlo.
In chiusura: la voce di Sylvian è davvero stupenda anche dal vivo!